Vignaioli contrari

Vignaioli contrari

Quest’anno anche noi partecipiamo alla IV° edizione di Vignaioli contrari , questo il programma

Ore 10.30 • Rocca Rangoni

Inaugurazione con saluto delle Autorità

presso il Cortile d’Onore

Ore 10.45

Apertura stand espositivi e banchi d’assaggio

Ingresso giornaliero con braccialetto € 15,00.
Ingresso ridotto € 10,00
(Associati: Slow Food, AIS, Fisar, Onav, AIES).
Cauzione € 5,00 per calice da degustazione.

Ore 12.00 • sala degustazioni/formaggiaia

Laboratorio – “A tavola col produttore”
BOLLICINE CON E SENZA FONDO
Un viaggio tra rifermentato e metodo classico

4 Tavoli • 4 Produttori • 4 Terroir • 4 Storie da raccontare
conducono la degustazione i Vignaioli:

Antonio Ognibene (Gradizzolo), Giampaolo Isabella (Podere il Saliceto), Lorenzo Simoni (Cavaliera), Prof. Vincenzo Venturelli
“Roulette de vin”: ogni 20 minuti i produttori si spostano da tavolo a tavolo.
Costo laboratorio € 10,00 – 8 vini in degustazione
Prodotti tipici in abbinamento
24 posti disponibli

Ore 15.30 • sala degustazioni/formaggiaia

Laboratorio – “A tavola col Produttore”
LE DONNE DEL VINO
raccontano i propri vini da Vitigni Autoctoni

4 Tavoli • 4 Produttori • 4 Terroir • 4 Storie da raccontare conducono la degustazione i Vignaioli:
Alessia Carli (Rive Col De Fer), Barbara Avellino, Bruna Ferrero (Carussin), Erica Perrino (Testalonga)
“Roulette de vin”: ogni 20 minuti i produttori si spostano da tavolo a tavolo.
Costo Laboratorio € 10,00 – 8 vini in degustazione
Prodotti tipici in abbinamento
24 posti disponibli

Ore 17.00 • Cortile d’Onore

Apertura forma di Parmigiano Reggiano

di vacca bianca modenese del Caseificio di Rosola

Ore 17.30 • sala degustazioni/formaggiaia

Presentazione del libro
LE SENTINELLE DEL NOCINO TRADIZIONALE

Saranno presenti Luca Bonacini, giornalista e l’autore Carlo Bonacini.
Conduce Vania Franceschelli, Presidente Ordine del Nocino Modenese

Ore 19.30 Chiusura manifestazione

Mai una gioia

“Pur con una scarsissima vendemmia come la 2017, che aveva incendiato i prezzi all’origine, il mercato vive una calma quasi irreale, segno che la domanda è ferma. Si riapre la discussione sulla crescita del vigneto, che necessita di essere guidata onde non trovarsi fra qualche anno in pericolosa sovrapproduzione. “

Dal Corriere Vinicolo n° 18-2018