Siamo al 9 di giugno e francamente di caldo ne abbiamo visto poco . La stagione era partita molto in anticipo ma le piogge e il fresco hanno rallentato la crescita e ad oggi siamo in ritardo rispetto al 2015. Per ora la situazione sanitaria delle vigne è buona , il fresco ha contribuito sicuramente a contenere gli attacchi fungini ed ora occorre cercare di tenere ben monitorato l’oidio che inizia adesso il suo periodo di massima pericolosità . In questo senso una grossa arma per noi è lo zolfo in polvere che penetra molto bene anche dove la vegetazione è un po’ più fitta : l’ unico difetto è che poi andando in vigna gli occhi bruciano un po’ .