Finalmente anche l’ultimo grappolo di cabernet sauvignon è stato pigiato e abbiamo concluso la vendemmia. Avevamo iniziato alla fine di agosto col sangiovese della vigna vecchia che si è poi rivelato il migliore in assoluto. Al momento abbiamo ancora due vasche in fermentazione alcolica più una che avendo delle belle bucce meritevoli di stare in ammollo abbiamo colmato con dell’altro vino, vedremo se il risultato sarà quello che ci aspettiamo. Alcuni vini hanno già fatto la fermentazione malolattica e li abbiamo solfitati in attesa del travaso che li tolga dalle fecce più pesanti e pericolose. Come quintali di uva prodotta siamo in media con l’annata precedente mentre alcuni nostri colleghi lamentano cali fino al 50% soprattutto nelle zone di Bertinoro e Cesena. In cantina adesso, terminate le ultime fermentazioni, viene il tempo dei travasi e degli assemblaggi che daranno poi vita ai nuovi vini, possono sembrare operazioni banali e di routine ma non è così, un travaso fatto al momento sbagliato può compromettere una bella partita di vino, quindi stiamo attenti e concentrati e visto che l’enologia non è una scienza esatta che Dio ce la mandi buona !