L’altro giorno ci hanno comunicato le variazioni ai disciplinari di produzione dei vari vini DOC prodotti in zona: questi cambiamenti sono fatti adesso perché quando saranno tolte le DOC e si passerà alle DOP, il tutto sarà approvato in automatico da una commissione europea. Fare queste cose una volta entrati nel mondo delle DOP sarebbe molto più difficile e complicato. Benissimo. Fra le varie cose che mutano, oltre a rese più basse in vigna, tempi di affinamento più lunghi e estratti non riduttori più alti c’è anche un dato che riguarda gli zuccheri residui: il limite che prima era 4 g/l adesso passa a 10 g/l. Ho riletto più volte il pezzo per capire se mi ero sbagliato invece è proprio così, il Sangiovese di Romagna DOP Superiore potrà avere fino a 10 g/l di zuccheri residui, alla faccia del tanto sbandierato “retrogusto amarognolo” citato dal disciplinare, una roba che al solo pensiero ti viene il diabete fulminante.