“Rubino intenso con riflessi violacei ed archetti fitti e consistenti. Naso convincente e complesso con profumi di frutta matura in confettura di mora, ciliegia, prugna e ribes. Speziato di pepe e chiodi di garofano con chiusura vegetale e mentolata. L’ingresso è strutturato da alcol ed estratto, tannini in evoluzione, aromi varietali ed una media sapidità che accompagnano una buona persistenza ed un interessante retrogusto.”
Tratto dall’edizione 2008-2009 de “La Romagna da bere”
“Il suo Sangiovese Superiore Calisto del 2005 è un vino ariostesco, barocco, vellutato, rutilante. Uno schiaffo esemplare a chi considera ancora il Sangiovese un vino da battaglia.”
Tratto dalla libera mente di Lorenzo Cairoli.
La prima descrizione dal punto di vista tecnico è ineccepibile ma quanto è bella la seconda !